M’illumino di Meno è la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili che per il 2021 ha scelto come tema “Salto di Specie”: una giornata per raccontare quali miglioramenti possiamo apportare alla nostra quotidianità in termini ecologici e per condividere buone pratiche non solo per l’ambiente ma anche per la nostra salute. Uno stile di vita sostenibile, infatti, passa per la riduzione dello spreco in ambito alimentare, ma anche in termini di una corretta nutrizione.
M’illumino di Meno è la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa dal 2005 da Caterpillar, il programma radiofonico di Radio2. Nel corso degli anni l’iniziativa ha preso sempre più piede e coinvolto molte realtà e istituzioni. Si è passati dall’invito ad accendere candele alle finestre e utilizzare l’elettricità senza abusarne ad un’iniziativa che ogni anno ha un tema diverso e che mobilita persone pronte a presentare idee per promuovere stili di vita sostenibili.
La pandemia non ha risparmiato neppure questo appuntamento che per il 2020 e 2021 si è limita dunque alla sola edizione online dove è possibile trovare i contributi di molte persone.
L’edizione 2021, in programma venerdì 26 marzo, avrà come tema “Salto di Specie” con spunti per un’evoluzione del nostro modo di vivere in chiave ecologica, anche a fronte dei cambiamenti dettati dalla pandemia. Sono molte, quindi, le sfaccettature di questo tema declinato anche nell’ambito dell’alimentazione e dell’economia circolare.
Per funzionare correttamente, il nostro corpo ha bisogno di energia che possiamo fornirgli grazie ad una corretta nutrizione.
Applicare uno stile di vita sostenibile in campo alimentare è possibile a partire dalla cura di aspetti che molti già conoscono, ma che spesso non riusciamo ad integrare correttamente nelle nostre vite. In occasione di “M’illumino di meno” proviamo dunque a soffermarci su di essi e a comprendere che integrarli nella nostra quotidianità è davvero possibile:
Un altro aspetto che dovremmo considerare è legato agli spostamenti:
La giornata del risparmio energetico serve a farci riflettere anche su quanto i nostri rifiuti siano pieni di imballi, per questo in Heallo dedichiamo molto tempo nella scelta delle confezioni e degli imballaggi. I nostri prodotti Powered by JAXplus (dalla birra Fravort al ketchup vegano, passando per il cioccolato fondente con mandorle e nocciole)sono confezionati in packaging riciclabili (dalla bottiglia di vetro, ai tappi in metallo, al cartoncino che avvolge la barretta). E tutti i prodotti sono imballati in scatole di cartone: dall’e-shop jaxplus.it/negozio alla consegna lavoriamo con un’ottica di riuso delle confezioni o di riciclo per regalare loro nuova vita.
Essere orientati all’ambiente per Heallo non è una moda, ma il faro che ci guida: partiamo dalla materia prima per arrivare agli imballaggi perché vogliamo offrire un prodotto innovativo per la salute delle persone e del pianeta.
La circular economy aggiunge alle materie prime necessarie per una produzione una parte degli scarti della lavorazione precedente così da dare nuovo valore ad una risorsa che normalmente sarebbe stata destinata al macero. Per Heallo l’economia circolare è alla base della produzione perché dalle trebbie della birra è stato ricavato JAXplus, una straordinaria selezione di fibre ricche di arabinoxilani che permettono di contrastare il picco glicemico dopo i pasti. In quest’ottica il “Salto di Specie” al centro di M’illumino di meno 2021 si concretizza grazie alla ricerca biotecnologica e a rigidi controlli scientifici attraversi i quali si ottengono sostanze nutritive che migliorano quello che mangiamo per preservare la salute e salvaguardare l’ambiente.